eLyshina |
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| Per quanto riguarda me, invece... Anch'io ero molto affezionata ad L e, quando Raito l'ha fatto uccidere, ci sono rimasta così male che, la prima cosa che ho fatto, è stata scrivere una storia commemorativa ç__ç Il finale, almeno, il finale dell'Anime, era perfetto; soprattutto ho ADORATO letteralmente Matsuda e Aizawa! Che sono furiosi, tanto da arrivare a sparare a colui con il quale per sei anni hanno lavorato, ma che, alla fine aveva tradito; eppure, rimasti così umani tanto da andarlo a cercare... Che meraviglia! *__* Tornando alla morte di L nella puntata 25, anch'io mi ero detta:"Guarderò Death Note con meno amore, adesso che il mio Puccio non c'è più", invece mi sono dovuta ricredere a partire dalla 27. Mello e Near sono due personaggi talmente ben fatti che non si può non amarli - insieme o separatamente XD. Alla fine, giungendo alla 37, mi sono detta che la morte di L era necessaria. Necessaria perché, altrimenti, non ci sarebbe stata tutta quella suspance mai ostentata di cui Death Note è permeato... Non ci sarebbe stato gusto, insomma. E soprattutto, L da solo non avrebbe mai potuto battere Raito, perché i due si eguagliavano al punto che non ci sarebbe mai stato un vincitore né un vinto. Ma, come Near stesso dice, lui e Mello insieme erano in grado di batterlo; e l'hanno fatto, arrivando addirittura a sacrificarsi. E, in cuor mio, io penso che l'abbiano fatto per vendicare L e non per la giustizia che ostentavano.
Riguardo il finale pietoso per Raito, so per certo che nel manga è anche peggio! *__* Gioia e Tripudio!
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