[22/08/07] Prova sulla Tossicodipendenza, Drammatico

« Older   Newer »
  Share  
sonia31
view post Posted on 22/8/2007, 01:05




Questo concorso ha come argomento principale la tossicodipendenza nella sua prospettiva drammatica mentre i personaggi, i luogi, il periodi d'ambientazione e l'intera trama vanno tutti a scelta del concorrente, ognuno dei quali dovrà scegliere di ispirarsi ad uno di questi temi:

1# Autolesionismo 2# Baratro 3# Caffeina
4# Desiderio 5# Freddo 6# Millepiedi
7# Nausea 8# Orgasmo 9# Pupille
10# Realtà 11# Scatola 12# Tormento

Esistono molti libri che trattano questo argomento, ognuno in modo diverso, ognuno da una prospettiva diversa.
Ognuno scritto in diverso modo.
Così, perché non soffermarsi su questi, sottolineando lo stile narrativo da cui potrete, se volete, fare un esperimento.

Cit. da In un Milione di Piccoli Pezzi di James Frey
Direi che per questo scrittore la punteggiatura, a parte il punto, quasi non esiste, come per virgolette nei dialoghi, ma, soprattutto, pare sia molto legato alla “e” congiuntiva.
Tutto ciò trasmette molto di più le emozioni del personaggio.

CITAZIONE
Mi sveglio e mi metto a tremare e mi raggomitolo e stringo i pugni. Il sudore mi scorre sul petto, le braccia, il dietro delle gambe. Mi brucia la faccia.
Mi tiro su a sedere e sento qualcuno che si lamenta. Vedo un insetto nell'angolo ma so che non c'è. Le pareti si stringono e si allargono e sento il rumore che fanno. Mi tappo le orecchie ma non basta.
Mi alzo. Mi guardo intorno. Non so niente. Dove sono, perché, che cosa è successo, come faccio a scappare. Il mio nome, la mia vita.
Mi raggomitolo a terra e sono schiacciato da immagini e suoni. Cose che non ho mai visto né sentito e nemmeno saputo che esistessero. Vengono dal soffitto, la porta, la finestra, il tavolino, la sedia, il letto, l'armadio. Vengono da quel cazzo di armadio. Ombre scure e luci brillanti e lampi di azzurro e giallo e rosso cupo come il rosso del mio sangue. Si muovono verso di me e urlano contro di me e io non so cosa sono ma so che stanno aiutando gli insetti. Urlano contro di me.
Mi metto a tremare. Tremare tremare tremare. Tutto intero trema il mio corpo e il cuore galoppa e lo vedo battere nel petto e sono pieno di sudore e il sudore brucia. Gli insetti strisciano sulla pelle e si mettono a mordermi e io cerco di ammazzarli. Mi graffio la pelle, mi strappo i capelli, comincio a mordermi. Non ho denti e mi sto mordendo e ci sono ombre e luci forti e lampi e urla di insetti insetti insetti. Sono perduto. Sono completamente perso fottuto.
Urlo.
Mi piscio addosso.
Me la faccio nei pantaloni.
L'Infermiera ritorna e chiama aiuto e arrivano Uomini in Bianco e mi mettono sul letto e mi ci tengono. Cerco di ammazzare gli insetti ma non posso muovermi e quindi loro vivono. Dentro di me. Sopra di me. Sento lo stetoscopio e il manicotto e mi infilano un ago nel braccio e mi tengono giù.
Sono accecato dal nero.
Sono andato.

Cit. da Trainspotting di Irvine Welsh
Anche qui abbiamo un chiaro e diretto affronto con le sensazioni dei personaggi, narrato in modo molto schietto e deciso.

CITAZIONE
Una vecchia stronza, e ce ne sono sempre parecchie in giro sui bus a quest'ora, è lì che scoreggia non so cosa all'autista; lo bombarda con una serie di domande del cazzo sui numeri, gli orari e i percorsi. E sali, dai, e se no vattene pure a crepare, brutta stronza schifosa. Mi sentivo quasi soffocare dalla rabbia, di fronte all'egoismo assurdo di quella vecchia stronza e alla pazienza ridicola dell'autista. La menano tanto a parlare dei giovani e del vandalismo, ma dove lo mettiamo il vandalismo psicologico provocato da questi vecchi bastardi? Quando finalmente si decide a salire, la vecchia stronza ha pure il coraggio di venirsene via con una faccia appesa che sembra il culo di un gatto.
Si viene a sedere proprio davanti a me. Le attacco gli occhi dietro alla testa e vorrei scavargliela, addirittura. Mi concentro, adesso le faccio venire un'emorragia celebrale, le faccio scoppiare un attacco cardiaco... no. Mi fermo e ci penso su un momento. Se poi veramente le viene qualcosa, ci fa solamente perdere un sacco di tempo e basta. Deve morire di una morte lenta e atroce, invece, per ripagarmi di tutte le mie sofferenze del cazzo. Quando uno muore all'improvviso, la gente se ne approfitta sempre per fare un sacco di storie. Tutte le scuse sono buone per fare storie. Allora è meglio se le vengono delle cellule cancerogene. Mi concentro. Adesso le faccio crescere in corpo un gruppetto di cellule maligne, che si moltiplicano. Sì, lo sento, sta succedendo... ma succede a me, nel mio corpo, non nel suo. Sono troppo stanco per continuare. Tutto l'odio che provavo per la vecchia è sparito. Adesso non me ne frega più niente. Lei è fuori dal momento.
Ho la testa che mi crolla. Mi schizza su di scatto, così d'un colpo e con tale violenza che sento che mi si sta per staccare dalle spalle e volare in braccio alla vecchiaccia incazzosa seduta qui davanti. La tengo ferma con tutt'e due le mani, appoggiando i gomiti alle ginocchia. Adesso finisce che perdo anche la fermata. No. Mi viene un attacco di energia, e scendo a Penywell Road, di fronte al centro commerciale.

Cit. da Noi i ragazzi dello zoo di Berlino di Cristiane F.
Bè, un classico, non c'è nulla da dire.

CITAZIONE
Avevo un freddo bestiale. Stavo guardando una scatola. Improvvisamente mi ballò sotto gli occhi la scritta della scatola. Erano i colori che brillavano di un forte pazzesco e mi facevano male agli occhi. Era soprattutto un rosso che mi faceva paura. Del rosso avevo sempre avuto paura quando stavo in acido. Sotto l'effetto dell'eroina il rosso era un colore molto dolce. Quando uno stava sballato il rosso come tutti i colori diventava bello come leggermente velato. Adesso c'era di nuovo questo rosso aggressivo su questa dannata scatola. La mia bocca era piena di saliva. La ingoiavo ma mi tornava subito. Era come se ritornasse su. Poi la saliva scomparve e mi venne una bocca secca e appiccicosa. Tentai di bere qualcosa. Ma non funzionò. Tremavo dal freddo finché a un certo punto mi venne un gran caldo tanto che mi colava il sudore. Svegliai Detlef e gli dissi: "Mi sta succedendo qualcosa". Detlef mi guardò in faccia e disse: "Hai le pupille grosse quanto due piattini". Stette a lungo in silenzio e poi disse piano: "E così, ragazza mia, anche tu sei arrivata". Tremavo di nuovo e dissi: "Ma che mi succede?". Detlef disse: "Stai a rota".

Regole:

Sono ammesse One-Shot di un minimo di sei pagine e un massimo quindici pagine Word ; sono ammesse Long-Fic di un minimo di tre capitoli e un massimo di sei, ciascuno non deve andare oltre le dieci pagine. Il tutto con carattere Times New Roman 12.
Sono ammesse storie con avvertimenti, Yaoi e Yuri, Shonen-ai e Shoujo-ai, Lemon, non per stomaci delicati o altri inerenti all'argomento.
Non sono ammessi generi al di fuori del drammatico, triste, malinconico.
Sono ammesse storie con rating rosso purché non siano PWP (storie che prevedono scene di sesso senza trama), storie non-consensual o riguardanti incesti.
Sono amesse solo storie grammaticalmente corrette e prive di linguaggio sms.
Non sono ammesse storie sottoposte all'esperienza di un Beta-Reader.
Sono ammesse solo storie inedite, quindi non già pubblicate su questo forum o altrove.

Pubblicazione:

Pubblicate la vostra storia in un nuovo topic di questa sezione con:

-Titolo della storia
-Questo sottotitolo: [22/08/07] Prova sulla Tossicodipendenza

Importante specificare ad inizio pagina questi dati riguardanti la storia:

-Rating (verde, giallo, arancione, rosso)
-Genere (drammatico, triste, malinconico)
-Avvertimenti (Yaoi, Yuri,Shonen-ai, Shoujo-ai, Lemon, non per stomaci delicati o altri eventuali)
-Tema (uno dei dodici e se avete provato a prendere in considerazione la narrazione di uno dei tre libri sopracitati)
-Introduzione alla storia


Prima di partecipare è necessario presentarsi nell'apposita sezione.
Affinché il concorso abbia una data di scadenza occorre la partecipazione di almeno tre autori.

Per qualsiasi dubbio o domanda chiede qui.
Grazie dell'attenzione.

ISCRITTI:
-Magika

Edited by insonnya - 3/9/2007, 21:59
 
Top
Magika
view post Posted on 3/9/2007, 11:58




scusa sonia, ma io non ho capito alcune cose, anche se mi interessa molto l'argomento e mi farebbe piacere partecipare.




L'argomento principale è la tossicodipendenza, ma correlata per forza ai temi indicati? autolesionismo, baratro etc...
quindi ci deve essere per forza un rimando alla droga?


per il resto, non mi è chiaro a cosa servano i riferimenti ai testi ai fini del racconto da scrivere, e se siano obbligatori da utilizzare.


e un'ultima cosa...
cos'è il rank??
chiedo scusa, ma sn nuova....
 
Top
sonia31
view post Posted on 3/9/2007, 12:15




CITAZIONE (Magika @ 3/9/2007, 12:58)
L'argomento principale è la tossicodipendenza, ma correlata per forza ai temi indicati? autolesionismo, baratro etc...
quindi ci deve essere per forza un rimando alla droga?

Si, devi usare uno dei dodici temi.
Devi sceglierne uno, quello che ti ispira di più, e usarlo come tema principale nella storia che riguarda la tossicodipendenza.
In pratica, tutta la storia deve girare intorno al tema che scegli.

CITAZIONE
per il resto, non mi è chiaro a cosa servano i riferimenti ai testi ai fini del racconto da scrivere, e se siano obbligatori da utilizzare.

No, non sono obbligatori.
Come vedi sono tratti da tre libri diversi che parlano di tossicodipendenza. Ognuno degli autori ha diversi modi di scrivere e, questi, rendono molto per questo argomento; li ho messi solo per chi volesse provare a sperimentarli, cioè provare a "imitare" il loro modo, visto che è un argomento difficile, perché trasmettono molto le sensazioni dei personaggi.

CITAZIONE
e un'ultima cosa...
cos'è il rank??
chiedo scusa, ma sn nuova....

Non so a cosa ti riferisci con "rank"...
Intendi, forse, il Rating?
 
Top
Magika
view post Posted on 3/9/2007, 18:07




si scusami intendevo il rating... chiedo perdono, arrivo da tre giorni di insonnia...
cmq dopo questa ultima delucidazione ti dico che io ci sto...
grazie x le risposte...
 
Top
sonia31
view post Posted on 3/9/2007, 20:58




Ok, allora sono lieta di inserirti tra gli iscritti; e speriamo che arrivi presto qualche buon sfidante!

In modo approssimativo, questa è la legenda del Rating:
Verde = adatto ad ogni fascia di età.
Giallo = adatto ad ogni fascia di età, ma può contenere, anche se in modo molto lieve, tematiche più forti del rating precedente.
Arancione = non adatto a lettori di età inferiore ai 16 anni, circa. Può contenere tematiche violente, sessuali, ma non che si soffermino troppo sui particolari.
Rosso = genere adatto solo a persone maggiorenni, quindi, accette qualsiasi tipo di tematiche.

Un avvertimento ai lettori, quindi.
Lo troverai anche in altri siti di fanfictions; magari con una classifica diversa da questa (tipo: G, PG, PG13, R, NC17), ma comunque ci sarà.
 
Top
Magika
view post Posted on 3/9/2007, 21:05




grazie mille, tutto molto più chiaro :)
io inizio a scrivere!
 
Top
sonia31
view post Posted on 3/9/2007, 22:17




Buon lavoro, allora!
 
Top
sonia31
view post Posted on 22/9/2007, 12:25




La Prova viene chiusa dopo un mese di attesa per mancanza di partecipanti.
Lo staff si scusa con Magika che si era iscritta, ma rischierebbe di aspettare rivali a vita.
Il concorso potrà comunque venire riaperto in futuro.
 
Top
7 replies since 22/8/2007, 01:05   174 views
  Share