Una proposta particolare, Sfida singola - Harry Potter - Remus Lupin e Ninfadora Tonks

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»Brina«
view post Posted on 25/8/2007, 15:30




Titolo: Una proposta particolare
Genere: Romantico
Serie: Harry Potter
Rating: G
Pairing: Remus/Tonks
Avvertimento: One Shot


Una proposta particolare



– Allora, ragazzi, vediamo di muoverci. Il matrimonio inizierà a breve e i due sposi devono ancora finire di prepararsi. - urlò una Molly alquanto nervosa.
Erano settimane che lei, Fleur, Tonks, Hermione e Ginny preparavano tutto nei minimi particolari per fare in modo che niente fosse lasciato al caso.
Dopo aver sbraitato per l'ennesima volta ai suoi figli e a Harry di finire in fretta le ultime cose, si diresse al secondo piano della Tana, nella sua camera da letto, dove la sposa si stava preparando per fare il grande passo.
– Oh, tesoro, sei magnifica. – esclamò la padrona di casa entrando nella stanza.
– Grazie, Molly. – rispose l'altra raggiante – Se solo riuscissi a decidere la pettinatura, andrebbe meglio.
– Ti chiamo Hermione e Ginny, vedrai che loro riusciranno a fare un ottimo lavoro. – fissò un attimo la sposa nello specchio – Per Merlino, ti dovranno dare una mano anche col trucco. Cos'hai combinato? Il colore era perfetto.
– Scusa, lo sai che sono una pasticciona e volevo trovare un colore che si intonasse ai capelli, ma poi ho provato a cambiare sia colore ai capelli sia al trucco, ma non avevo considerato che potesse essere Babbano e così... non ha retto alle trasformazioni.
– Ok, Ninf...
– Non chiamarmi Ninfadora, anche Remus ha perso quel vizio. - ringhiò la ragazza, facendo cambiare ancora trucco e capelli e facendo impazzire ancora di più Molly.
– Va bene, Tonks, sistemeremo tutto in pochissimo tempo. - la rassicurò la signora Weasley uscendo a tutta velocità dalla stanza e chiamando a gran voce Ginny e Hermione.
Tonks fissò per qualche istante la porta, dopodiché ritornò con lo sguardo alla sua immagine riflessa nello specchio. Come al solito aveva combinato un disastro. Dopo aver guardato con disgusto quello che aveva tentato di fare, passò al suo vestito bianco che, per fortuna, non aveva rovinato, visto che non se lo sarebbe mai perdonata.
Si sedette sul grande letto e continuò a contemplare la sua figura, fino a quando non le ritornò in mente il modo, alquanto insolito, con cui Remus le aveva fatto la proposta. Forse, più che il modo insolito, sarebbe meglio dire l'occasione un po' strana ed insolita nella quale le chiese la mano.

La battaglia finale stava imperversando un po' in tutto il Paese, infatti Mangiamorte, Auror e membri dell'Ordine erano sparsi un po' dovunque nel Regno Unito.
Da giorni non si avevano notizie preciso di quello che accadeva, si sapeva solo che Harry, Ron e Hermione avevano trovato il nascondiglio di Voldemort e, dopo aver fatto un piano, avevano deciso di uscire allo scoperto ed iniziare così la tanto sospirata battaglia finale.
Remus e Tonks erano stati mandati, insieme ad altri quattro Auror, a Hogsmeade, sia per sorvegliare Hogwarts sia per impedire ai Mangiamorte di attaccare la scuola.
Infatti, come previsto, alcuni Mangiamorte attaccarono proprio Hogsmeade e gli Auror non si fecero certo cogliere impreparati.
Tra Maledizioni senza perdono e “compagnia bella”, Remus salvò Tonks da un Crucio lanciato, per lo più a caso, da uno dei Mangiamorte e, dopo averlo immobilizzato, nel bel mezzo della battaglia, si rese conto che non avrebbe potuto vivere senza la sua pasticciona preferita, così le lanciò la patata bollente: – Tonks, mi vuoi sposare?
La diretta interessata, impegnata a fronteggiare un nemico, per poco non sentì la proposta, ma dopo averla immagazzinata per bene si bloccò con la bacchetta a mezz'aria, nel momento stesso in cui lanciava un Avada Kedavra che uccise due Mangiamorte in una volta sola. Si girò lentamente verso il licantropo: – Scu-scusa, puoi ripetere? Penso di non aver capito bene.
– Dora, non c'è tempo di ripetere.
– Ok, allora ho capito benissimo e la mia risposta è... - un Mangiamorte tentò di interrompere la risposta ma venne interrotto lui nell'atto di lanciare un'altra maledizione – Sì! - esclamò, o meglio urlò, Tonks, come se non fosse successo niente.
Dopo pochi minuti i Mangiamorte presenti a quella battaglia si ritrovarono o nell'Aldilà o pronti per andare ad Azkaban.
Tonks finalmente potè concentrarsi sul suo lupacchiotto preferito: – Adesso che non rischiamo la vita, mi puoi rifare la proposta?
Remus sorrise e si inginocchiò davanti alla ragazza: – Sai che sono vecchio, povero e pericoloso, ma abbiamo ormai superato questa fase, quindi... Dora, vuoi diventare mia moglie?
– Ma certo che sì. – sorrise Tonks.
Remus si alzò e poggiò le sue labbra su quelle di Tonks mentre l'abbracciava stratta. Nonostante la guerra, il pericolo e il pensiero di Harry, era felice perché avrebbe esaudito un sogno che era rimasto sopito per molti anni in fondo al suo cuore: sposare la donna di cui era follemente innamorato.


Tonks si riscosse dal ricordo giusto in tempo per sentire la porta della stanza chiudersi, dopo aver fatto entrare Hermione, Ginny e Molly.
Le due ragazze le sorrisero e si misero all'opera per sistemare trucco e capelli, mentre Molly trotterellava qua e là nella stanza suggerendo loro cosa fare.
Una volta conclusa l'opera di ristrutturazione, Hermione e Ginny scesero in a salotto e si prepararono per la processione che avrebbero dovuto fare come damigelle della sposa.
Nel giardino della Tana, Remus era già pronto nel suo posto con Harry e Ron al suo fianco a fargli da testimoni.
Finalmente la marcia nuziale risuonò nell'aria e le due ragazze, avanzando lentamente, precedettero la sposa. Tonks era bellissima fasciata nel suo abito, e quando Remus la vide capì che era veramente fortunato ad averla accanto a sé.
Non appena la sposa arrivò al fianco di Remus, lui le sorrise e le sussurrò un “Ti amo”, dopodiché la cerimonia ebbe inizio, insieme ad un nuovo sogno per i signori Lupin.

 
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