Io volevo far sesso, e tu?, [03/10/07] Boll11 - RizafromKeron

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boll11
view post Posted on 15/10/2007, 10:03




Serie: Fullmetal Alchemist.
Personaggi: Edward Elric, Roy Mustang.
Rating: Arancione.
Genere: Commedia romantica.
Avvertimenti: Shounen ai, linguaggio colorito, solo dialoghi.
Disclaimer: “ Questi personaggi non mi appartengono ma sono proprietà di Hiromu Arakawa che ne detiene ogni diritto. Non ho la pretesa di guadagnarci se non in fantasia”
Tipologia: One-Shot
Note dell'Autrice: Scrivere solo un "botta e risposta" è divertente fino all'inverosimile. Riuscire a far capire sensazioni e sentimenti un po' meno. Spero di esserci riuscita.
Amo questi due, sebbene non siano la mia coppia. Ma insieme sono divertenti. Quando riuscirò a scrivere una "dialogosa" su Roy e Jean, sarò la donna più felice dell'universo.
Buona sfida, Riza.
(Se continuavo a maneggiarci su, sarei vissuta a caffè e mentine...)


Io volevo far sesso, e tu?
Dialogosa



“Dai, girati”
“No”
“Andiamo, Ed!”
“No, non mi volto.”
“Ti sembra il momento di far storie, questo?”
“No, infatti... Sdraiati!”
“Oh, no! L’abbiamo fatto così appena ieri...”
“Sono io quello che lo prende in culo, quindi decido io!”

(Silenzio)



“Va bene”.
“Cosa? Ti arrendi già?”
“Sì”.
“Perché?”
“Non mi sento nello spirito di contraddirti”.
“Invece devi capire sul serio le mie ragioni”.
“Ma le capisco, Acciaio... Dopo me le spieghi meglio”.
“Te le spiego ora, invece... E smettila di maneggiarti l’arnese, sembri un maniaco!”

(Silenzio)



“Ti ho detto di smetterla. Voglio spiegarti i miei motivi”.
“Sono sicuro che saranno molto interessanti, ma preferirei ascoltarli dopo, con più calma.”
“È una questione da chiarire una volta per tutte, questa... e non sospirare!”
“Forza, allora... Ti ascolto.”
“Non riesco a parlare con uno con l’attrezzo in tiro”.
“Ce l’hai anche tu...”
“Sì, ma non sono sdraiato e il mio non sembra l’asta di una bandiera!”
“Ed, vuoi litigare?”
“Certo!”

(Silenzio)



“Che poi dovresti trovarla più soddisfacente anche tu, la mia posizione!”
“Perché?”
“... Mi sembra ovvio!”
“Beh, no... Non lo è!”
“Non riesci proprio a star fermo con le mani, eh?”
“Insomma, vuoi erudirmi o perdere tempo inutilmente?”
“Pensavo che il motivo fosse chiaro...”
“Comincia a girarmi la testa oltre alle palle, Acciaio!”
“Devo davvero spiegartelo?”
“Avevo pensato fosse la tua massima aspirazione...”
“SMETTILA DI SMANETTARTI L’UCCELLO!”

(Silenzio)



“Ecco, bravo...”
“... Puoi cominciare, ti ascolto.”
“Levati quell’aria di sopportazione dalla faccia!”
“Pure!...”
“Adesso ti spiego e vedrai che sarai d’accordo con me.”
“Non ho dubbi...”
“Smettila di fare il sarcastico... e di toccarmi il culo!”
“Sarebbe utile se ti sollevassi dal mio stomaco, Ed...”
“Non riesci a pensare proprio ad altro?”
“Difficile, se continui a strusciarti addosso in questa maniera!”

(Silenzio)



“Adesso ho la tua attenzione?”
“Dai...”.
“Perché chiudi gli occhi? Allora non mi vuoi ascoltare?”
“Da quando in qua si ascolta con gli occhi?”
“Aprili! Mi innervosisci...”
“...Ho l’insana voglia di ridurti in cenere.”
“Prima ubbidisci prima scopiamo, Roy”
“Mi sta passando ogni voglia, soprattutto quando a dare ordini è un ragazzino nudo con manie di pedagogia sessuosa...”
“Benissimo, allora posso rivestirmi...”
“... Per come stanno andando le cose non noterei alcuna differenza.”
“...ma non prima di averti spiegato le mie ragioni!”

(Silenzio)



“La prima è che quando scopiamo come piace a me, tu non devi far altro che startene sdraiato, tranquillo e beato. Uno pigro dovrebbe apprezzarlo!”
“Come sei generoso!”
“Poi, posso dettare il mio ritmo e sappiamo entrambi quanto io ci sappia fare...”
“... Certo, ci vuole un talento particolare per fare su e giù...”
“Piantala di interrompermi!”
“Pensavo dovessi rivelarmi una verità che mi avrebbe cambiato la vita!”
“Non ho finito, quindi sta’ zitto e ascolta!”
“Pendo dalle tue sapienti labbra...”
“Se non la fai finita ti appendo io al muro!”
“... Continua.”

(Silenzio)



“Avevi detto che non avevi finito, Ed... Deve essere difficile cercare una motivazione valida in pochi secondi...”
“... e il tuo uccello va più a fondo!”
“Spero tu stia scherzando...”
“Vuoi negarlo?”
“Non fare quella faccia soddisfatta! Se punti sulla profondità la mia posizione vince su tutti i fronti!”
“Ma con la tua posizione fatichi, con la mia no!”
“E’ una fatica che posso sopportare!”
“Davvero?”
“Che vuoi dire?”
“Niente... Mi chiedevo solo se ne fossi realmente convinto...”
“Certo che sì!”
“Eppure...”
“ED!”

(Silenzio)



“Allora, vediamo... Quali sono i punti a favore della tua posizione?”
“E’ presto detto. Il più importante è proprio la profondità! Riesco a spingere fino a quel punto che ti fa urlare di piacere!”
“... Quando?”
“Ora sei tu che devi piantarla! Non sto scherzando!”
“Davvero non ti capisco!”
“Sono ad un passo dall’infilarmi il guanto!”
“Ah! Sì... Ora ho capito. Ma succede una volta su dieci!”
“Succede sempre, ED!”
“... Se lo dici tu!”

(Silenzio)



“Quale altra mirabolante spiegazione mi darai, Colonnello?”
“Mi piace guardarti il culo mentre lo faccio. E’ eccitante.”
“E questo a me dovrebbe interessare?”
“Certo, perché se mi eccito sono più motivato.”
“Potrei dirti la stessa cosa...”
“Non ne usciremo mai fuori, lo sai?”
“Questo perché sei un testardo di merda...”
“Non te la do vinta, Acciaio...”
“... Tutte queste storie quando ieri sembravi un invasato per quanto mugolavi!”
“Era perché non lo facevamo da parecchio...”
“Non inventare scuse!”
“Mi sarei eccitato anche con Breda.”
“Sei un animale!”
“E tu sei stato via un mese per le tue ricerche! Non si vive solo di seghe!”

(Silenzio)



“Bene, ora che ci siamo chiariti, sdraiati!”
“Non mi pare proprio che ci siamo chiariti.”
“Sì, invece. Abbiamo appurato che tu te la godi anche con la mia posizione, quindi si fa a modo mio.”
“Vorresti dire che invece tu non godi quando lo facciamo alla mia maniera?”
“Esatto, non mi soddisfa!”
“... Non farmi ridere.”
“Sono serio”.
“Certo...”
“... Duri talmente poco che non so nemmeno se mi piace!”

(Silenzio)



“Che stai facendo?”
“Sto cercando di trattenermi dall’ucciderti seduta stante...”
“Non vuoi ammettere che hai un problema di eiaculazione precoce!”
“Non ho nessun problema. Forse sei tu che hai la memoria corta, visto che è passato più di un mese dall’ultima volta!”
“Ah, davvero?”
“Sì, davvero. Forse posso aiutarti a ricordare: “Più forte, Roy, più veloce, ancora...” . Mi sembrava ti stessi divertendo parecchio!”
“Te lo sei sognato... Oppure fingevo.”
“Io credo che tu sia stanco di vivere, Ed!”

(Silenzio)



“Davvero fingevi?”
“Potrebbe essere, visto che non ricordo!”
“Ed, non scherzare. E’ una cosa maledettamente seria!”
“Mettiamola così: quando lo facciamo a modo mio sicuramente non fingo”.
“... Sì, decisamente una giornata di merda...”
“Perché fai quella faccia?”
“... Mi domando se ti rendi conto di quello che dici!”
“Non capisco perché ti stai incazzando...”
“Questo perché sei un ragazzino senza cervello!”
“Che provi gusto a scoparti solo se lo metti a quattro zampe!”
“D’accordo, basta. Ora sei finito...”

(Colluttazione)



“Fammi vedere il livido...”
“Non avvicinarti, Acciaio... Non ci provare neanche”.
“Hai cominciato tu!”
“... Dannato nanerottolo irascibile! Mi si dovevano seccare le palle il giorno che ho deciso di scopare con te!”
“Se ne vuoi altre continua pure...”
“E pensare che volevo solo fare del sano sesso, ma dovevo immaginarlo. Non c’è niente di sano con te!”
“Dai, fammi vedere il livido e smettila di agitarti come un bambino...”
“Ma lo sai usare quel cazzo di Automail?”
“Vuoi scoprire quanto?...”
“È tardi e la serata è andata a puttane...”
“Avremmo ancora tempo se soltanto la piantassi di lamentarti!”
“Bene, allora girati...”
“Sì, effettivamente è molto tardi. Al mi aspetta.”

(Il giorno dopo)



“Che cos’è?”
“Uno schema.”
“Questo lo vedo, ma per cosa?”
“Per i nostri incontri, mi pare ovvio!”
“... Ed, a te pare tutto ovvio... Cosa vuol dire PSR?”
“È una sigla…Sta per Posizione Scema di Roy.”
“... E PEEE? Anche se ho paura di scoprirlo...”
Posizione Estremamente Eccitante di Ed”.
“Sorvoliamo sulle sigle estremamente idiote e spiegami perché su questo schema c’è un trionfo di PEEE che sembra il suono di una lingua di Menelik!”
“Oggi sei simpatico... Come un calcio nelle palle, direi.”
“Bene, ne sono contento!”
“Fai bene ad esserlo... Come vedi nella settimana che segue ci sono ben due PSR.”
“Troppo buono Ed, non dovevi disturbarti!... E questo buco tutti i martedì? Cos’è GTA?”
“Beh, una sera da dedicare al fratellino... Giornata Tranquilla con Al.”
“E scommetto che hai dimenticato che il giorno che prediligo è proprio il martedì, vero?”
“... Prediligi il Martedì? Perché?”
“... Sai, ti si legge in faccia che provi gusto a farmi arrabbiare. Ma non oggi. Ho troppo da fare. Sposta le GTA al mercoledì e sottoscriverò il tuo dannatissimo schema!”
“Non so se si può fare...”
“Non tirare troppo la corda, Acciaio!”
“D’accordo! Metto il GTA al mercoledì... anche se ancora non capisco perché preferisci il martedì!”
“... Vattene Ed!”
“A stasera, Colonnello.”

(Primo turno settimanale di PSR)



“Oggi tocca a me...”
“Non fare quell’espressione compiaciuta! Non è il caso!”
“E tu piantala di fare quella faccia da funerale, Acciaio. Non stai andando incontro a una tortura!”
“Questo lo pensi tu...”
“Smettila immediatamente! Già l’idea insulsa dello schema mi toglie la metà del gusto di farmi una scopata come si deve! Se ti metti a fare anche quell’espressione da cane bastonato ti lascio volentieri a eterni giorni di GTA!”
“Pensi sia una minaccia efficace?”
“Ed, dimmi una cosa... Perché diamine dividi il tuo letto con me? Sul serio, sono curioso di saperlo.”
“... Me lo chiedo spesso anch’io.”
“Beh, e cosa ti rispondi?”
“Vuoi veramente saperlo?”
“Ovvio...”
“Sei carino.”
“Eh?”
“Sei carino. Cos’è, sei sordo?”
“Ma che motivazione è? Carino è anche un fiore o un cucciolo di Labrador... Che cazzo vuol dire carino!”
“Quello che vuol dire. Carino! E non fare quella faccia! Mica ti ho insultato!”
“A volte mi domando... Lascia perdere. Mi sta venendo voglia di piantare tutto e andarmi a fare un bicchiere. Un bicchiere del whisky più carino dell’universo...”
“C’è anche un altro motivo...”
“Ah, sì?”
“Sì.”
“... Beh, si può sapere quale?”
“Con te mi diverto...”
“... Dalla faccia non sembra.”
“... tranne quando si fa la tua stupidissima PSR!”

(Preliminari)



“C’è un altro motivo... un altro motivo...”
“... Un altro? ... Bene!”
“Non... vuoi conoscerlo?”
“Ora?... Oh, diamine... Va bene!”
“... Te la cavi coi preliminari!”
“Me la cavo, eh!... Girati...”
“Mpf... D’accordo...”
“Un secondo solo... Solo un secondo.”
“Che cazzo stai facendo?”
“Niente, niente... Sta’ un po’ tranquillo se ci riesci...”
“Qualche pasticca rinvigorente, Roy?”
“Ti faccio vedere io, piccolo stronzetto sboccato!”
“DI MINUSCOLO C’È SOLO IL TUO ARNESE QUI!”

(Finalmente PSR)



“Ah, magnifico!”
“Sono contento per te...”
“È andata bene, non trovi?”
“Un tantino brusco... Se il tuo intento era quello di spaccarmi in due, credo si possa dire che è andata bene...”
“Se tu non mi avessi provocato come tuo solito, Ed...”
“Il guaio è che con te non si può parlare serenamente!”
“... Lasciamo perdere! Tanto dici, dici, e poi ti sei divertito tanto quanto me!”
“Se ti fa piacere crederlo...”
“Non si tratta di opinioni, è un dato di fatto! E smettila di sbuffare! Ho le prove!”
“Le prove?”
“Sicuro, le prove! ... Ecco.”
“... Un registratore?”
“Sì!”
“E che prova sarebbe?”
“La tua voce implorante, Ed!”
“Voce implorante!”
“... Vogliamo risentire? Scommetto che sarebbe istruttivo.”
“Risparmiati! Complimenti Roy, davvero molto, molto romantico!”
“Perché invece fare uno schema per le posizioni è da vero animo sensibile!”
“... Siamo entrambi due personcine veramente a modo, vero?”
“Sì, non c’è che dire. Due veri gentlemen!”
“... E va bene! Mi è piaciuto! Forse posso rivedere la sigla.”
“Non disturbarti, oramai ci sono affezionato. Semmai dovresti cambiare l’intero schema e farlo un tantino più equilibrato.”
“... No. Direi proprio di no. Abbiamo raggiunto un equilibrio invidiabile e penso che anche solo alterarlo potrebbe disturbare quest’armonia.”
“ED! Hai appena confessato che ti è piaciuto!”
“Si, ma le cose belle vanno centellinate, non lo sai?”
“... Che intendi?”
“Se diventasse un’abitudine ci stuferemmo in fretta, ma se manteniamo questi ritmi sarà sempre FANTASTICO come oggi!”
“Perché ho il vago sentore che tu mi stia prendendo per il culo?”
“Perché sei sospettoso di natura, ecco perché! Sospettoso e infido!”
“Non è vero!”
“Come no?”
“Non sono così sospettoso...”
“Sì, forse esagero... Non è il Tenente Hawkeye quella lì alla finestra?”
“DOVE?!”
“... Sei ridicolo nudo con una pistola in mano, sai Colonnello?”
“Ed, la prossima volta ti sparo in testa così smettiamo di soffrire entrambi!”

(Fruscio di lenzuola)



“Perché riesci sempre a farmi innervosire? Poi mi viene acidità di stomaco!”
“Basterebbe evitare di attingere così spesso alla bottiglia.”
“... O che tu mi provocassi un po’ meno, magari.”
“... Ti piacerei comunque, Roy?”
“Certo che sì... Cioè, credo di sì... Forse sì. Sì.”
“Noto che hai le idee chiare!”
“È tardi e sono sfinito. Se per farsi una sacrosanta PSR bisogna discutere ogni volta all’infinito potrei morirne.”
“Un uomo forte e in gamba come te? Per così poco?”
“Piantala di fare il sarcastico! Tu mi vuoi morto!”
“... Sì, certo... È il momento delle lamentazioni questo?”
“Non ti commuovo neanche un po’?”
“Per niente!”
“Va bene, io ci ho provato... Che fai, rimani stanotte?”
“... Sì. Ho già avvisato Al.”
“Che gli hai detto?”
“... Missione. Ma credo sospetti qualcosa, sai?”
“Ah!”
“Pensa che abbia una donna... Ma non vedo cosa ci sia da ridere.”
“Sarà la parola donna in relazione a te. È comica.”
“... Devo andarmene?”
“No. Resta.”
“Allora piantala.”
“... Riuscirai a non avvinghiarti a me stile polipo, stanotte?”
“Tenterò...”
“Bene!”
“...se lo farai anche tu!”

(Lungo silenzio)



“Dormi, Roy?”
“... Quasi.”
“Non so se riuscirei mai a far a meno di tutto questo.”
“Perché dovresti?”
“... Non so.”
“Non succederà. Dormi ora.”

(Fruscio di lenzuola - Suono di carta lacerata - Fruscio di lenzuola)



“Buonanotte, Roy.”
“...’Notte.”


Edited by boll11 - 15/10/2007, 19:18
 
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