Forever Together In This Dream, Edward And Bella {ECLIPSE}

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Paola15494
view post Posted on 30/12/2007, 21:17 by: Paola15494





CAPITOLO 4 -Run Away And Cry
Tornai a casa Cullen nella macchina,avvolta dalla solita nebbiolina argentata.Rosalie ed Emmet erano in garage,ognuno intento a lucidare il proprio veicolo.Li salutai con un cenno,poi cercai Alice.Non sapevo cosa avesse in mente Edward,ma confidavo nella vampira chiaroveggente.Lei non mi avrebbe mai mentito,sopratutto riguardo a mio marito.
Feci due o tre volte il giro del giardino;poi entrai in casa.Provai in salotto,in cucina.Nulla.Nè Esme,nè Carlise,nè Jasper,nè tantomeno Alice.Corsi di sopra,perlustrai tutte le camere,ma non c'era traccia di nessuno.Ed eccolo lì.Il maestoso studio di Carlise.Entrai,ma vi trovai solo il padrone di casa,intento a compilare delle scartoffie.
-Carlise...Ma dov'è Alice?-
Sussultò.Forse non si era accorto ch ero entrata,ma non mi sembrava che avevo fatto così piano.Mi strinsi le spalle,aspettando una sua qualsiasi risposta.
-Oh,Bella.Non ti avevo sentito entrare...Alice è in camera sua.-La mia tesi era esatta,ma non ero abituata ad essere così leggiandra.Ma Alice non era in camera sua,avevo già controllato.Però,riprovai.Non seppi perchè,ma volli riprovare.Aprii lentamente la porta della cameretta di Jasper ed Alice,e lei era lì,in religioso silenzio.Al contrario di Carlise,mi notò subitissimo.
-Ciao!-disse con un sorriso a 32 denti.Sorrise che però mi pareva spento,non da Alice.-So perchè mi cerchi.Non posso dirtelo Bella.Non posso dirti perchè Edward è rimasto.Ma tra poco tornerà,e ti dirà tutto.-
Rimasi spiazzata.Era così grave quello che stava accadendo,se nemmeno io potevo saperlo?Annuii,ancora scioccata.Socchiusi piano gli occhi,poi tornai a fissare Alice.Non potevo sopportare quel silenzio,non adesso almeno.La preoccupazione faceva parte del mio carattere,anche da vampira.Uscii dalla camera e corsi fuori,nel campo dove i Cullen giocavano a baseball.Un sorriso misto di malinconia mi si dipinse sul volto.Avrei giocato anch'io con loro,un giorno o l'altro.Mi concentrai e pensai ad Edward.Ed in un attimo fui lì,nel bosco.Lo vidi,assieme ad un'altro ragazzo,che non riuscivo a riconoscere.Poi,parlò.Se lo avessi avuto,il cuore avrebbe smesso di battere.Jake.Era lì,ed era anche stato a casa di Charlie.Ecco perchè Edward non voleva che andassi.Lo vidi trasformarsi e ringhiare contro il vampiro.Capii.Voleva attaccarlo.Mi misi tra i due,nessuno si era accorto della mia presenza.Il colpo arrivò improvviso,sulla spalla destra.Non fece male fisicamente,ma mi ferì in un altro modo.Il mio migliora amico mi aveva colpito,anzi no,peggio ancora voleva colpire il mio unico amore.Non mi importava che adesso stava chiedendo perdono al cielo.Forse lui glielo avrebbe dato.Io no.Mi rialzai da terra,sporca ma non ferita.Edward mi aiutò a rialzarmi,poi si voltò verso di lui.
-Se fosse stata umana,sarebbe morta.Complimenti,hai quasi ucciso Isabella Marie Swan-
Vidi il licantropo ritrasformarsi.Eccolo lì,Jacob Black.Colui che avevo quasi amato,colui che consideravo come un fratello.Abbracciai Edward e lo baciai.Sentivo gli occhi di Jake su di me,estasiato e sconvolto da ciò che aveva fatto e dalla mia bellezza.Riuscì solo a sussurrare:
-L'hai...l'hai trasformata-
Lacrime cristalline uscirono dai suoi occhi,ma non provavo pena per lui.Cercai di concentrarvi solo su Ed.
-Perchè non me l'hai detto?Posso sapere cosa c'era di tanto grave?Mi sono preoccupata,anche perchè Alice non sembra lei dopo aver avuto la sua visione.Edward,ti prego.Non mentirmi più.Sono forte,adesso.-
Mi abbracciò,visibilmente sorpreso dalla mia reazione.Alle nostre spalle,Jake era sparito,fuggito,spaventato dagli eventi.
-Ti spiegherò tutto a casa.Ma ora voglio che mi prometta una cosa.Non avvicinarti a Jacob Black.Mai più.-lo guardai confusa,non per quello che aveva detto,ma dal modo in cui l'aveva detto.Era stato categorico,severo.-Bella,Jacob stava per rivelare il nostro segreto a tuo padre.Stava per violare un patto ben più importante del precedente.Bè,in effetti l'ha fatto,ma Charlie è più realista di quanto crediamo.-
Rimasi immobile,a fissare il vuoto,dove poco prima era sparito Jake.Edward mi prese in braccio,senza alcuna fatica.
-Adesso andiamo a casa.Ma non usare i tuoi poteri.Correremo.E tu devi...come dire...”riposare”..-
Mi sorrise sghembo e io glielo restituii.Non mi importava più nulla.In autunno sarei andata in Alaska,con il mio amore.Addio Charlie,addio Jake,addio tutti.Mi mancherete.Con questi pensieri,tra le braccia del mio dio greco personale,tornai a casa.La mia vera casa.
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Corsi più veloce che potevo,oltre la soglia di sopportazione che aveva il mio corpo.Le lacrime scendevano inarrestabili e silenziosa,ognuna carica di odio verso ciò che erano.Ogni ricordo era una lama che colpiva con forza il cuore,senza uccidere ma ferendolo.Arrivai a La Push prima di quanto credessi.Il mio cuore sobbalzava per lo sforzo,ma non mi importava.Faceva comunque troppo male,rivederla così.Scesi in spiaggia e mi specchiai nell'acqua limpida.Era da un po' che non pioveva,forse era un segnale.Scossì l'acqua con la mano e mi appoggiai su uno scoglio.Bella.Era una di loro.Prima il matrimonio,poi la vampirizzazione.Erano notti,insonni,che cercavo di convincermi che se l'avrebbero trasformata,il patto si sarebbe sciolto e la guerra sarebbe iniziata.Ma adesso,non mi importava vedere la famiglia di succhiasangue distrutta.Perchè era anche la sua famiglia.Di una bellezza marziale,fatta di marmo che si avvicinava a lui,baciandolo.Ma ciò che faceva più male erano i suoi occhi ambrati,carichi d'ira e d'odio,che mi trafiggevano.Ero stato uno stupido.Ora erano pari,in un certo senso.Tutti avevamo infranto dei patti,e per non far cadere la città della distruzione,se ne sarebbero fatti altri.Ma lei sarebbe rimasta quello che era diventata.Il mio più grande nemico.Le guancie,sporche di terra,non erano più scosse dai fremiti del pianto.Non aveva più nemmeno la forza di farlo.Perchè,se per Bella la sua droga era Edward,per lui era lei.Una droga potentissima,che ti si insinua nelle vene e non riesci più a far niente.Senza di lei,si va in crisi d'astinenza.Il suo profumo,il suo bacio.Perchè l'avevo fatto?Perchè avevo detto tutto a Charlie,infrangendo il patto?Perchè avevo aggredito quello stupido succhiasangue?Strinsi i pugni ed un rivolo di sangue scese per il mio polso.Urlai.Non mi importava chi mi sentisse.Sapevo che mio padre mi avrebbe rimproverato,ma che mi importava.Bella era andata via,ed io ero stato lo spettatore inerme che può solo urlare di non farlo.Ma il film non ascolta,perchè la trama è già scritta.E non è per me che si fermerà.
 
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1 replies since 30/12/2007, 14:24   104 views
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