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| Fandom: Originale Rating: Verde Tipologia:Drabble (tre per trenta) Lunghezza: 90 parole, titoli esclusi, scritto con Word 2007 Avvertimenti: Nessuno Genere: Romantico, Triste, Malinconico, Introspettivo Disclaimer: Trama, personaggi, luoghi e tutti gli elementi che questa storia contiene, sono una mia creazione e appartengono solo a me. Note dell'Autore: La poesia Sconforto è la storia di una vecchia amicizia, o forse qualcosa di più la quale è dovuta finire all’improvviso e anche se è passato molto tempo rimane ancora una profonda cicatrice; da questa vicenda nasce anche Oblio.Per quanto riguarda la poesia Amore credo si spieghi da sola. Introduzione alla Storia: In Sconforto parlo come scritto in precedenza di una vecchia amicizia che se pur il tempo dei giochi sia passato, il soggetto sottointeso di cui si parla è rimasto attaccato alla sua infantilità e pare ora presuntuoso e soprattutto vanitoso dei suoi occhi blu che perdono bellezza.Oblio esprime in senso più drammatico la cicatrice rimasta ossia la condanna al ricordo tramite soprattutto veri e propri sogni o meglio incubi notturni. In Amore parlo del terreno su cui ogni giorno un ragazzo e una ragazza camminano ossia, la loro storia che, a volte stupisce perfino loro stessi tanta è la sua bellezza. É un legame così compatto che nemmeno la peggior litigata (pioggia) potrà sciogliere.
Sconforto
Ti pare Di aver raccolto Ormai tutta la vita. Il mio aquilone È volato Con cocci d’infanzia Ma tu, nel prodigio di occhi di ghiaccio rifugi il narciso tanto amato.
Oblio
Navigando nel vortice Di un nero destino Che il tempo porta al vertice mi siedo sull’orlo ad osservare la condanna per questa memoria che tutto dimentica ma non i sogni.
Amore
Spesso le foglie Hanno preso Colore Nei nostri passi, Stupite Han formato Un tappeto compatto Capace di illuminare Notti senza luna. La pioggia Non ne scioglie I colori ormai impressi.
Edited by fragole16 - 16/2/2008, 19:57
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