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| Autore: Lady_Malfoy[io su EFP] Personaggi: Lily Evans, Severus Snape Rating: NC17 Genere: Generale, Drammatico, Erotico Disclaimer: “Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di JK Rowling, che ne detiene/detengono tutti i diritti; questa Storia è stata quindi scritta senza alcuno scopo di lucro.” Nota autrice: bè......sinceramente non ho molto da dire. E' la seconda one-shot NC17 che scrivo [la prima era un fallimento]. Comunque spero vivamente che piaccia, attendo commenti. I commenti sono ♥
.Bound.
La luce fioca del fuoco illumina debolmente la stanza, proiettando ombre sinistre sul soffitto. L’imponente struttura d’ottone del baldacchino risplende e le rose intrecciate riflettono l’amaranto delle fiamme. E’ notte. Notte di gemiti e sospiri, di baci proibiti. Appoggiata al muro della stanza lo fissa con sguardo pieno di desiderio ma colpevole. Si avvicina a lui e sale in punta di piedi per poter appoggiare le labbra a quelle di lui. La sua lingua chiede dolcemente di entrare e lui non oppone resistenza. Il bacio approfondito la fa sospirare, affonda le dita fra i suoi capelli corvini per attirarlo a sé. Lo brama, vuole offrirgli tutto di lei, la sua bocca, il suo collo, il suo seno. La sua mano libera comincia a slacciare i primi bottoni della sua camicia di seta nera per potersi aggrappare al suo collo. La bocca di lui è avida, la sua lingua spinge tra le sue labbra, vuole assaggiare ed esplorare quella bocca tanto agognata. Lui la prende delicatamente per i fianchi sottili e la adagia sul letto, senza interrompere il bacio. In un attimo la leggera maglietta e i jeans di lei sono spariti insieme al pigiama di seta nera di lui. Il rosso scuro dei suoi capelli risalta sul cuscino candido, i suoi occhi verdi brillano mentre guarda lui. Sorride. Gli dona uno dei suoi sorrisi più belli e riallaccia le labbra a quelle di lui. Lui è dentro di lei, si muove lentamente e lei asseconda le sue spinte, gustando quel momento proibito.
“Severus…” sussurra il suo nome con il respiro affannato.
Lui la stringe a sé e affonda ancora di più in lei. Spinge delicatamente e ad ogni spinta lei si aggrappa sempre di più alle sue spalle. Si muovono in sincronia, respirano all’unisono. Lei sospira di nuovo e chiude gli occhi, spostando indietro la testa, abbandonandosi al desiderio di lui e al piacere. Le dita di lui le afferrano il mento e la costringono a fissarlo negli occhi. L’intensità del suo sguardo la fa arrossire. Nuovi gemiti, nuovi sospiri. I loro occhi si incontrano, il verde si lega al nero mentre raggiungono insieme l’apice del piacere.
***
Il fuoco ormai è quasi spento, il rosso sangue della fiamma che sta morendo riesce ad illuminare solamente il letto. Lei è seduta, la schiena nuda è rivolta verso di lui. Si affanna per cercare i suoi vestiti, nel semibuio della stanza non riesce a trovarli.
“Lily…” mormora lui, sfiorandole la schiena con le sue dita affusolate. “Non posso.” dice lei in un bisbiglio. “Devo andarmene.” La sua voce tremante lo colpisce duramente.
Si infila i pantaloni e si alza dal letto, mettendosi davanti a lei. La sua ombra la sovrasta.
“Non andartene.” Una richiesta. “Ti prego.” Una supplica.
Lei alza lo sguardo con occhi colpevoli.
“Non posso, Severus.” Ripete sommessamente. I suoi occhi diventano lucidi e lei distoglie lo sguardo non potendo fissare direttamente lui.
Si alza e si veste silenziosamente, lui rimane fermo senza osar fare o dire nulla. La osserva, cogliendo ogni suo piccolo particolare. I suoi capelli, le sue leggere lentiggini, i suoi occhi. I suoi occhi. La sua maledizione. Lei finisce e si gira verso di lui per andarsene. Per dirgli addio. Si avvicina lentamente e allunga una mano per accarezzargli il viso, per passargli una mano tra i capelli. Avvicina il viso al suo collo e lo bacia, ispirando il suo profumo.
“Tornerò. Lo giuro.” Gli sussurra all’orecchio.
Dandogli un ultimo bacio si volta verso la porta e se ne va, con i capelli che le ondulano sulle spalle.
“Addio.”
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