Votazioni prima edizione: Fantasy

Confermate il vostro voto con un post, inserendo possibilmente una recensione costruttiva; le votazioni chiudono il 19 ottobre.

Voto Shari Aruna.

Forse la mia preferenza è dettata anche dai miei gusti personali, visto che di solito mi piace molto un certo tipo di stile ironico, ma ho davvero apprezzato questa storia (senza nulla togliere a quella di Lotiel^^). Ẻ un racconto divertente e, allo stesso tempo capace di sollevare anche delle riflessioni. Il che lo trovo molto in linea col tipo di storia, che si presenta infatti come una fiaba, nella forma, nonostante sfati molti luoghi comuni del genere, strappando anche più di un sorriso^^. I personaggi sono molto ben caratterizzati, sebbene rientrino, in parte, in degli stereotipi (ma anche questo è perfettamente in linea con la storia) e l’ambientazione è tratteggiata in modo impeccabile, arricchita da particolari, con alcune trovate davvero originali e azzeccate. Lo stile, inoltre, l’ho trovato decisamente adeguato e la scrittura è piacevole e senza intoppi fino alla fine.
Una piccola nota personale: un po’ mi ha ricordato le atmosfere di Shrek XD.

Complimenti a tutte e due, in ogni caso. Dovevo esprimere un voto, ma ho letto con piacere entrambe le storie .

Il mio voto va a "Messer Ratto e la Principessa Purexa"

Quando proposi la mia scheda, ignara del fatto che la parola chiave non dovesse rientrare nella storia, la mia idea era davvero di vedere all'opera un satiro, quindi sono stata felicissima di leggere di Mostuvaglio. Ti dico di più, annoverami fra le sue fan. XD
Una storia ironica e spassosa, senza per questo risultare superficiale.
Una fiaba a tutti gli effetti che però, come già detto da lilac, tenta di ribaltare i topoi del genere. L'eroe infatti non appare esattamente come un baldanzoso 'principe' senza macchia, il saggio aiutante si traforma in un logorroico viveur, la dolce principessa è tutt'altro che candida ed illibata; per quanto i personaggi ricoprano comunque dei ruoli tipici (come è giusto che sia in una fiaba) sono stati resi con personalità e vivacità.
Le situazioni poi, a tratti, hanno un che di boccaccesco, per terminare in un finale dolce-amaro, ma ancora non senza una certa dose di umorismo.
Mi è piacuto particolarmente come sei riuscita a creare un background, comunque mediamente complesso, senza forzare la mano o dilungarti troppo... soprattutto all'inizio, dalla serie è proprio vero che finendo in un bar/osteria/taverna hai di fronte, in piccolo, la riproduzione di un mondo intero! Il risultato è qualcosa di molto vivido.
Lo stile l'ho trovato scorrevole e frizzante, la narrazione coinvolgente, per finire non mi sembra che il testo abbia particolari pecche formali.

Complimenti davvero, l'ho adorata! =)

Anch'io voto Shari.
Mi sono piaciute entrambe le storie, sono divertenti e originali, ma infine ho deciso di dare il mio voto a Shari, poichè il suo stile è più curato e ci sono meno errori, dal punto di vista grammaticale e sintattico.

E così non sono le principesse le povere indifese, vittime di impietosi rapitori, ma i ratti! E' vero, nessuno parla mai di loro, e stavolta che qualcuno l'ha fatto, il poveretto ha sofferto come... un cane XD
La principessa Purexa è una vera stronzetta, per non dire di peggio; ciononostante, è veramente esilarante questo mix di elementi tradizionali della favola e dettagli, linguaggi e oggetti contemporanei, questo anacronismo dà un tocco in più al racconto ^^

Complimenti veramente... se non ci fosse la scena *hot* la sceglierei come favola della buona notte per i miei figli (quelli che avrò fra molto molto tempo XD).
Magari, rivistandola un po'... XD

Mi dispiace che alla fine siano sopravvissute solo due storie meglio per me, generico utente pronto a dire la sua.
Dunque, le partecipanti puntano entrambe sulla commistione tra il genere erotico e quello squisitamente leggero.
'Messer Ratto e la Principessa Purexa' ha dalla sua una trama piacevole e a suo modo originale, tanto quanto la caratterizzazione dei personaggi che, come già detto sopra e più diffusamente, ribalta le linee-guida con cui Propp ha tanto sfasciato le cosiddette . Mi ha ricordato un mondo sospeso a metà tra un universo barocco e lo steampunk di Final Fantasy IX, dove topi, ominidi e salamandre senzienti (il satiro non c'è...) convivono e vedono le loro esistenze intrecciarsi. Formalmente è più che buona, non so se vedere delle frasi assolutamente prive di pausa come scelte volute o come piccoli errori di valutazione.
'Cosa può fare il denaro' punta invece su un'atmosfera più classica rispetto ai canoni del fantasy puro, ugualmente ben resa e ugualmente gradevole da leggere: formalmente l'ho trovata più o meno buona quanto l'altra storia in gara. Buona (tanta) caratterizzazione per la protagonista e tanti complimenti per la scelta delle espressioni, praticamente sempre adatte alla situazione.

Per entrambe, qualche virgola in più in alcune frasi gioverebbe a dei poveri uomini maschilisti e dal fiato corto come me .


Il mio voto, come se contasse qualcosa visto l'andamento, va a Shari Aruna, perché tra due storie di livello molto buono fa da unica discriminante la quantità e la qualità delle sensazioni da me provate; è un giudizio che fa riferimento soltanto a gusti personali, quindi accontentatevi dei piccoli commentini più sopra e ignorate questo sproloquio finale.
Grazie a entrambe, in ogni caso.