| Prima qualificata
Prendere la pioggia
di Alektos
Punteggio: 7.25
Grammatica e sintassi: 6.5
Ci sono alcuni errori di battitura, ma per il resto la grammatica è curata. La sintassi un po' meno: alcune frasi sono troppo lunghe e hanno troppe poche pause, rendendo così difficile la lettura e a volte anche la comprensione, perché quando finalmente si arriva al punto ci si è già scordati cosa c'era scritto all'inizio e bisogna rileggere tutto.
Capacità espressiva: 7
Lo stile è molto buono e curato, la narrazione è arricchita da diverse immagini che permettono di approfondire lo stato d'animo del protagonista. Ho particolarmente apprezzato la scena in cui Charlie parla del suo lavoro con i draghi e tutta la sua passione si trasmette al lettore con l'accuratezza dei dettagli descritti.
Rispetto parametri e traccia: 7.5
I parametri sono stati rispettati in modo rigoroso e la traccia è stata sviluppata con buona capacità rielaborativa, in particolare per il parallelismo fatto tra la partenza di Charlie e il suo ritorno, ma non solo, anche per il periodo trascorso all'estero, che non viene descritto, ma che evidentemente lo ha cambiato profondamente e gli ha permesso di sconfiggere le paure del passato.
Originalità e creatività: 8
Ritengo che la scelta del personaggio sia molto originale, non bazzico molto il fandom di Harry Potter ma non credo siano tantissime le fanfictions che trattano la partenza di Charlie.
I suoi sentimenti per Tonks e per il suo lavoro che lo appassiona tantissimo, le emozioni provate nell'abbandonare la famiglia e poi nel ritrovarvi, dopo tanti anni, l'immutata atmosfera accogliente, il rapporto con il fratello Bill sono descritti alla perfezione e trasmettono al lettore tenerezza e malinconia.
***
Seconda qualificata
Days of summer
di Lostinsoul27
Punteggio: 6.875
Grammatica e sintassi: 6.5
La punteggiatura non è sempre curata, in particolare nella prima parte della fanfiction, poi invece va mano a mano sistemandosi, anche per via delle proposizioni sempre più brevi.
Qualche errore di battitura e di grammatica qua e là, ma nulla di particolarmente rilevante.
Capacità espressiva: 6.5
La lettura non risulta sempre molto scorrevole, per via dell'uso troppo parsimonioso di virgole e punti e virgola. Le frasi sono per lo più molto brevi, soprattutto nelle parti dialogate, dunque non risultano scomode, però avrei utilizzato più subordinate e/o coordinate per la descrizione dei luoghi e delle sensazioni che, sì, sono presenti, ma avrebbero potuto essere più accurate.
Ultima cosa: nella parte finale, a mio parere era inutile dividere le scene in paragrafi sempre più corti, rendono la lettura frammentata dove non c'è nemmeno un effettivo cambio di scena, e inoltre (probabilmente è un errore di distrazione) Edward e Bella passano dallo spostarsi in macchina all'andare a piedi senza che ciò venga detto.
Rispetto parametri e warnings: 7.5
Tutti i parametri sono stati rispettati e ho trovato tutti i personaggi IC. Edward il solito premuroso, Jacob l'amico scherzoso, Bella un po' goffa, timida e sul chi va là per quanto riguarda le sorprese. Anche Leah e Sam mi sembrano ben caratterizzati.
Il rito del solstizio d'estate è descritto in modo accurato ma per nulla noioso, anzi il tutto risulta molto allegro grazie alla simpatia dei licantropi che si affannano per celebrare un rito che nemmeno appartiene alla loro specie, ma più che altro trovano sia divertente salutare l'arrivo dell'estate tutti insieme.
A sua volta anche Edward festeggia il solstizio con Bella, ovviamente in un modo più romantico e intimo, da vera coppietta quale sono.
Originalità e creatività: 7
Questo breve episodio sul solstizio d'estate è stato ben inserito all'interno del fandom, poiché la decisione di festeggiare l'arrivo dell'estate con questo rito (ma è più che altro un gioco) appare come un'attività normalissima che la stessa Meyer avrebbe potuto inserire. Bella infatti si allontana spesso da Edward per trascorrere una giornata in compagnia con i licantropi, poi torna da lui che corona il tutto con una passeggiata romantica, tipico del vampiro dal cuore tenero.
La trama si svolge in modo lineare, tranne nella parte finale dove, come ho già detto, la separazione in così tanti paragrafetti blocca un po' la narrazione, tutto sommato è una fanfiction molto piacevole da leggere.
***
Terza qualificata
21 giugno 2026, ore 8,24
di Alaide
Punteggio: 6.75
Grammatica e sintassi: 6.3
Sono presenti un paio di errori di battitura e lessicali (ad esempio: si scrive pronosticare e non prognosticare) e ci sono alcuni passaggi in cui, nei dialoghi, si usano prima le virgolette e subito dopo il trattino.
La punteggiatura non è sempre ben dosata, ci sono frasi eccessivamente lunghe, che tolgono il fiato a leggerle, e altre invece troppo spezzettate dalle virgole.
Capacità espressiva: 7
La narrazione risulta molto scorrevole, tranne per quei punti in cui la punteggiatura rende la lettura troppo frammentata o con troppe poche pause; per il resto, lo stile è ben curato, non ci sono ripetizioni e d è stata posta molta attenzione alla scelta del lessico.
Rispetto parametri e traccia: 6.7
Tutti i parametri sono stati rispettati e il tema del solstizio d'estate è stato sviluppato in modo sufficientemente accurato, ma l'argomentazione usata non è del tutto convincente. Rose capisce che il significato dato al giorno del solstizio è puramente soggettivo e lei accetta le motivazioni della madre e dei propri parenti, pur non riscendo lei stessa a dare un valore al giorno del suo compleanno.
La sua confusione e incertezza risulta comprensibile, ma ciò che lascia un po' perplessi è la seconda risposta data da Hermione sul significato che lei dà al solstizio d'estate. La prima motivazione può essere passabile, si rifà infatti al tema del passaggio che viene attribuito a questo giorno, ma a mio parere poteva essere sottolineato maggiormente, perché sembra che ci sia una parte mancante.
La seconda spiegazione, invece, appare semplicemente come un prolungamento della prima e non è del tutto approfondita.
Originalità e creatività: 7
La trama è indubbiamente originale, poiché la traccia è stata sviluppata molto bene. Avrei approfondito di più il rapporto tra madre e figlia e, come già detto, la spiegazione sul solstizio d'estate, ma anche così la fanfiction è molto piacevole da leggere.
***
La notte dei fuochi
di _morgana85_
Punteggio: 5.95
Grammatica e sintassi: 5.9
Sono presenti veramente tanti, tanti errori di punteggiatura e di battitura, nonché alcuni grammaticali (come tanto meno scritto tutto attaccato, o perché con l'accento sbagliato): dopo i tre punti di sospensione, ci vuole sempre uno spazio bianco prima della parola successiva; inoltre, ricorda di inserire un punto o una virgola tra un dialogo e la successiva parte narrata.
Capacità espressiva: 6
Se non fosse per i frequenti errori, la narrazione sarebbe molto scorrevole, in generale, a parte l'uso poco corretto dei punti di sospensione, la punteggiatura è abbastanza curata da permettere una lettura veloce e senza intoppi.
Il lessico è accurato e le scene sono ricche di dettagli, forse a volte troppo: ad esempio, gli occhi di Blaise, anzi solo il colore delle iridi, viene descritto in ben quattro righe, cosa, a mio parere, esagerata, soprattutto dal momento che il ragazzo è di colore ed è molto difficile che abbia gli occhi blu e con tutte le mille sfumature che vengono descritte (riverberi violacei, sfaccettature di zaffiro e striature d'argento... tutto questo arcobaleno in neanche un centimetro quadrato suona un po' marysuesco).
Rispetto parametri e traccia: 5.9
I parametri sono stati tutti rispettati, non c'è che dire, la leggenda del solstizio d'estate è ben descritta, ma... Hermione è decisamente OOC.
Innanzitutto, perché dovrebbe parlare con sua figlia della sua prima esperienza sessuale, non solo avuta con un uomo che non è Ron, ma anche in mezzo a quello che viene descritto come un sabba, un festino di baccanti? Non viene ben specificato quando ciò sia successo, ma si presume durante o dopo il quinto anno, quando già Hermione provava qualcosa, seppur inconsciamente, per Weasley, e allora come ha potuto lasciarsi andare così facilmente con Zabini? L'atmosfera del festino in onore del solstizio è ammaliante, c'è effettivamente qualcosa di magico e seducente, ma Hermione è forse la persona più razionale che esista a Hogwarts, e non solo, il suo Patronus è una lontra, simbolo del potere femminile (grazie Wikipedia), mentre qui incontra Blaise (ma poteva essere anche Draco, Piton, Pansy, una persona qualunque), gli dona la sua verginità con una facilità allucinante e poi addirittura lo ringrazia.
Non viene spiegato effettivamente il perché, né per quale motivo Blaise lo attiri così tanto, non c'è niente che faccia capire che questo desiderio esisteva già prima e non è frutto di un'overdose di ormoni.
Per quanto riguarda il tema del solstizio, invece, esso è ben descritto, forse fin troppo, poiché quando Zabini descrive ad Hermione il rituale, suona troppo enciclopedico, come se stesse leggendo direttamente da un manuale.
Originalità e creatività: 6
A parte un'accurata descrizioni di immagini, suoni, sensazioni, non c'è un'approfondita introspezione che potesse dare alla fanfiction quel qualcosa di originale, il rapporto tra Blaise ed Hermione appare qui assolutamente immotivato. La stessa protagonista spiega alla figlia che si è trattato solo di sesso, di una one night stand causata da una camicia da notte troppo leggera e l'hobby voyeuristico di uno Slytherin.
La cornice iniziale, ovvero la scoperta di Rose di una foto osée della madre da giovane, è a dir poco una scelta intraprendente, anche se un po' azzardata, se ci fosse stato un po' di imbarazzo da parte di Hermione sarebbe stato un po' più credibile.
|
