Cuore di cane, [7/01/2010] La vostra prima fanfiction!

« Older   Newer »
  Share  
Rowizyx
view post Posted on 12/1/2010, 12:05




Fandom: Harry Potter
Rating: Per tutti
Personaggi/Pairing: Sirius Black
Tipologia: One-Shot
Lunghezza: 1172 parole; due pagine circa
Avvertimenti: Nessuno
Spoiler! No
Genere: Drammatico
Disclaimer: Personaggi, luoghi, nomi e tutto ciò che deriva dalla trama ufficiale da cui ho elaborato la seguente storia, non mi appartengono ma sono di proprietà di J.K. Rowling, di Bloomsbury e della Warner Bros (più vari ed eventuali) che ne detengono tutti i diritti. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro e, viceversa, gli elementi di mia invenzione, non esistenti in Cuore di cane appartengono solo a me.
Credits: nessuno
Note dell'Autore: vi prego non picchiatemi per i tre puntini a iosa... Sono guarita, giuro! :*aaah!*:
Introduzione alla Fan's Fiction:
Cosa si prova ad essere ricercati? Ad essere in fuga per una colpa che non hai commesso? A trovarsi soli senza più nessuno al proprio fianco? Pensieri di un randagio odiato da tutti.



Questo profumo...

Era da tanto che non lo sentivo.

Tutti sanno che i cani hanno un ottimo olfatto, ma nessuno crederebbe mai alla quantità di odori che ogni secondo mi salgono su per il naso se non lo provassero personalmente.

Una cosa strana é stata imparare a riconoscere la paura. … un odore quasi soffocante, che ti riempe il naso e ti nausea...

Quando ci fai l’abitudine però non é male camminare su quattro zampe.

Basta saper controllare l’istinto; a volte se resto troppo nella mia forma animale mi viene voglia di inseguire i gatti e cose così...

Mi ricordo che Lily rideva quando le raccontavo queste cose rideva, rideva... I suoi capelli emanavano proprio questo profumo, l’unico che non cambia mai: non serve essere un cane per poterlo sentire, io anche da uomo l’ho sempre avuto vicino, almeno fino a quando non mi hanno catturato: quanto mi é mancato...

Anche un altro odore é sempre più forte e vicino, ma questo mi disgusta: é la puzza di un vecchio ratto di fogna, il più ripugnante degli animali che camminano su questa terra.

Povero piccolo Peter Minus, voglio vedere se riuscirà a sopravvivere ai Dissennatori e a ricordarlo.

Per essere preciso, non so se riuscirà a salvarsi da me. Quei maledetti succhia anime dovranno aspettare, prima c’é la mia vendetta.

James, fratello mio...

Perdonami.

Se non ti avessi suggerito io quel traditore come Custode Segreto saresti qui con me e Harry non mi odierebbe così.

So cosa gli avranno raccontato: sono io il traditore, l’assassino, il voltafaccia...

Quante bugie...

Il mio unico errore é stato fidarmi di Peter e diffidare di Remus... Lunastorta...

Alla fine anche io sono caduto nelle maldicenze della gente e ho creduto che tu, Lupo Mannaro, fossi passato dalla parte del nemico, io, che ti avevo giurato che mai ti avrei discriminato per la tua natura.

Ti ricordi ancora di quel giorno?

Quando per la prima volta noi tre, no, a quel tempo noi eravamo ancora quattro, ci siamo trovati insieme sull’Espresso di Hogwarts?

Se avessi saputo...

Non lo avrei nemmeno lasciato avvicinare a noi, ma allora era tutto diverso....

Siamo diventati amici al primo sguardo; ricordo che cercavi sempre di tenerci lontano dai guai, anche se non ci riuscivi molto spesso...

Silente ti aveva anche nominato Prefetto per cercare di controllarci, ma nemmeno questo é servito.

Tutte quelle scuse sulle tue misteriose assenze, che cercavi di nasconderci... … difficile scordare la tua espressione quando abbiamo scoperto il tuo segreto!

Temevi che ti avremmo abbandonato, e invece ci ha legato ancora di più...

Chissà dove sei finito Lunastorta, dopo tutti questi anni anche tu avrai finito per credere che io sia il servo numero uno di Voldemort.

Ti troverò e chiariremo tutto un giorno.

Non oggi però: ora, come i lupi, tanto simili a te, sono a caccia; ho già trovato la mia preda e lui inizia a sentire il mio respiro sul collo.

L’ho visto sul giornale, so dove cercarlo: la sua fine é ormai prossima.

Devo assicurarmi che Harry sia al sicuro: ho giurato sul corpo di James di proteggere il suo unico figlio e non ho intenzione di rompere la promessa.

Quanto vorrei potermi muovere liberamente come tutti, e invece devo girare come un cane, uno sporco randagio tra i rifiuti sentendomi maledire da tutti i passanti.

Se sapessero chi sono mi guarderebbero con paura e rispetto. Non importa, avrò tutto il tempo di recuperare la mia reputazione. Non che mi importi ormai...

A che serve andare d’accordo con una società nella quale non credo?

Metà delle persone che amavo sono morte e quelle che invece sono ancora in vita sono lontane, distanti.

Molti mi odiano per qualcosa che non ho commesso.

Chi ha potuto credere che avrei venduto James Potter, il mio migliore amico, e la sua famiglia a Voldemort?

Sarei morto piuttosto che rivelare dove si erano nascosti!

Dopo tutto quello che Ramoso ha fatto per me, non lo avrei tradito nemmeno se mi avessero offerto la Luna, quella che tanto temeva Remus...

Basta, il mio viaggio é ancora lungo: ancora tanta strada c’é tra me e Hogwarts, e il piccolo Codaliscia é così distante...

Ancora per poco.

Non mi lascerò catturare dai Dissennatori per essere giudicato da un sistema in cui non credo più; piuttosto mi toglierò la vita, morirò in pace quando avrò chiarito la verità con Harry e con Remus, ma soprattutto quando Minus avrà pagato per il suo tradimento.

Un essere così meschino non merita nemmeno di vivere; se penso che io ero pronto a morire per lui...

Ma le cose cambiano, accidenti se cambiano... Sono stanco, davvero molto stanco, ma non posso fermarmi adesso.

Sono troppo vicino a prendermi la vendetta che mi spetta da dodici anni, non ho intenzione di fermarmi proprio ora; troverò rifugio nella vecchia Stamberga Strillante, come il mio vecchio amico tanti anni fa.

Non appena avrò recuperato le forze catturerò la mia preda e compirò la tua vendetta, amico mio.

Vedessi come ti assomiglia tuo figlio...

… la tua immagine quando anche noi avevamo tredici anni.

Sapessi quanto mi manchi, caro Ramoso...

Sei stato da sempre il mio migliore amico e continuerai ad esserlo anche da lassù...

Sapessi quanto ti assomiglia tuo figlio, quando l’ho visto mi é sembrato di tornare indietro nel tempo, quando noi avevamo la sua età...

Mi spiace di averlo spaventato quella sera nel quartiere Babbano, ma dovevo vederlo, l’ultima volta che me lo hai portato aveva appena pochi mesi, ricordi?

Basta: devo smettere di parlare con i fantasmi del passato, mi fa male.

Se riuscirò nel mio intento, riacquisterò il rispetto delle persone a me più care e non dovrò parlare soltanto alle ombre nella mia mente.

Forse impazzirò, forse sono già pazzo, ma non mi importa.

So quello che devo fare e questo mi basta.

Devo ripartire, non ho più molto tempo: spero solo di non essermi mosso troppo tardi.

Molti si chiederanno cosa mi spinge a continuare; poter vedere il sole senza inferriate in mezzo, stare lontano dai Dissennatori...

Niente di tutto questo. Solo questo odore, questo profumo che avevo dimenticato...

Chissà cosa crederebbero i miei nemici se glielo dicessi, a cosa penserebbero...

Probabilmente alla voglia di potere, o al rancore o alla vendetta...

Non sanno quanto sbaglierebbero...

Queste sono parole che quasi non hanno più significato per me, é passato troppo tempo, e quando finalmente sarò sicuro che Peter non potrà più nuocere a Harry, svaniranno per sempre dalla mia mente...

Questo aroma sottile, che si spande nell’aria leggero alle prime luci dell’alba come se temesse la brutalità del mondo é soltanto il profumo della libertà, niente di meno e nulla di più, ma é qualcosa che a me é mancato per dodici anni e che questa volta resterà nei miei polmoni fino a quando non mi strapperanno via l’ultimo respiro, parola di Sirius Black, amico fedele e leale, oggi vendicatore in caccia, assetato di giustizia e verità.

Perché questo sono io, lo sono sempre stato e continuerò ad esserlo, fino alla fine....

Io, Felpato....
 
Top
0 replies since 12/1/2010, 12:05   50 views
  Share